Farmaci, perché è importante la corretta conservazione in estate

L’esposizione al sole e le alte temperature del periodo estivo possono alterare le proprietà dei medicinali.

Il caldo e la maggiore intensità dei raggi solari possono incidere negativamente sull’integrità dei farmaci e quindi alterare gli effetti che hanno sul nostro organismo.

Dunque, la conservazione dei farmaci durante il periodo estivo ed il caldo torrido richiede una particolare attenzione.

L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) indica periodicamente le buone pratiche relative all’uso dei farmaci e alla loro conservazione.

Tra le indicazioni:

– La prima regola riguarda la scelta del luogo in cui depositare i farmaci. È preferibile scegliere un luogo fresco ed asciutto. I farmaci, solitamente, presentano sul bugiardino delle indicazioni specifiche al riguardo che potrebbero includere anche la temperatura massima di conservazione. L’esposizione a temperature superiori prolungata potrebbe alterare la composizione del medicinale stesso fino a renderlo persino dannoso.

– Anche l’esposizione al sole potrebbe rivelarsi dannosa per il medicinale e per chi lo assume. Alcuni farmaci, infatti, possono causare delle reazioni di fotosensibilizzazione provocando manifestazioni cutanee, eczemi o dermatiti. In questo caso è sempre bene consultare con attenzione il foglietto illustrativo.

– È preferibile scegliere le formulazioni solide: un farmaco allo stato liquido risente maggiormente delle alte temperature. Inoltre, qualora il farmaco dovesse presentarsi alterato nell’aspetto o nell’odore, è sempre meglio evitare l’assunzione senza aver consultato il medico o il farmacista.

La conservazione dei medicinali è molto importante per fare in modo che i prodotti non subiscano alterazioni legate al caldo, all’ambiente o all’assunzione.